l’aglio nero, o black allium, è una nuova varietà di aglio creato in Corea una decina di anni fa.
questo nuovo aglio è ottenuto grazie a 2 processi: il primo di fermentazione dell’aglio fresco in un ambiente ad umidità e temperatura controllata per 30 giorni, il secondo è un processo di ossidazione in cui l’aglio viene tenuto in una stanza apposita per 45 giorni.
attraverso questi processi gli spicchi di aglio diventano neri e morbidi e mantengono tutte le proprietà positive dell’aglio tradizionale togliendo invece la parte negativa come la difficile digestione e l’odore ed il sapore pungente che creano problemi di alito.
l’aglio nero viene considerato un super-alimento utile per favorire il benessere dell’organismo e per mantenersi in salute.
rispetto all’aglio tradizionale l’aglio nero fermentato contiene il doppio degli antiossidanti e del fosforo che prevengono l’invecchiamento e proteggono il cuore.
l’aglio nero ha un sapore che ricorda l’aceto balsamico, la salsa di soia, la liquirizia, il caramello ed il gusto dell’affumicato.
ho creato una ricetta semplice e gustosa per poterlo apprezzare al meglio.
Bruschetta con pesto di aglio nero
ingredienti:
- 1/2 testa di aglio nero biologico Almaverde Bio
- 15 pomodorini ciliegini
- 2 fette di pane tipo toscano
- olio extra vergine di oliva biologico e sale q.b.
preparazione:
sbuccia l’aglio, con attenzione perchè gli spicchi sono mordibi.
metti l’aglio su un piatto con 3-4 cucchiai di olio, un pizzico di sale e schiaccialo con la forchetta fino a creare una crema omogenea.
lava i pomodorini, tagliali in 4 pezzi, mettili in una ciotola e condisci con olio e sale.
tosta leggermente il pane, stendi sul pane il pesto di aglio ed aggiungi i pomodorini.
completa la bruschetta con un filo di olio ed un pizzico di sale.
io non aggiungo erbette aromatiche perchè in questo modo si sente meglio il sapore dell’aglio nero, affumicato e saporito, che si sposa perfettamente con il gusto dolce dei pomodorini.
un’idea in più:
se si vuole creare una bruschetta più ricca si può aggiungere del pecorino in scaglie e delle foglie di rucola.
Related posts
Cerca la ricetta
Bettina Balzani

Ciao, mi chiamo Bettina, sono nata a Cesena, ho studiato a Bologna ed a New York ed adesso vivo fra Cesena e Milano. Questo blog riflette le mie vere passioni: la cucina, i viaggi, la fotografia, le colazioni che iniziano presto e finiscono all’ora di pranzo, le cene con gli amici, i pranzi in famiglia con i miei genitori mia sorella ed i miei amatissimi nipotini, le sagre paesane, la ricerca delle osterie di una volta, il cibo a km 0, le verdure dell’orto e la frutta raccolta dagli alberi. Ho iniziato a cucinare da piccola con il Dolce Forno ed il Manuale di Nonna Papera poi le mie nonne e mia mamma sono state le mie vere insegnanti in cucina. A Natale le mie richieste di regali erano sempre oggetti di cucina: gelatiera, griglia per poter fare i panini come in paninoteca, frullatore, centrifuga…
Learn morePost piú letti
Iscriviti Ora
* Riceverai comodamente le nuove ricette e news!