la pasta con i cavoli sembra un piatto noioso, incolore ed insapore ma con questa ricetta ti ricrederai.
gli ortaggi che ho usato in questa preparazione (verza, cavolo cappuccio rosso e bianco e barbabietola) creano un mix invitante colorato e gustoso.
se siete appasionati di colori questo è il vostro piatto!
la verza ed il cavolo cappuccio rosso accompagnano queste caserecce e la vellutata di rapa rossa e cavolo cappuccio bianco creano il letto di questo piatto.
i CAVOLI sono ortaggi molto comuni in questo periodo e sono ricchi di numerosi nutrienti, in particolare contengono fibre vitamine sali minerali, ed hanno proprietà antiinfiammatorie e antibatteriche.
questi alimenti sono molto versatili in cucina perchè si possono utilizzare per preparare tantissimi piatti: contorni, primi piatti, vellutate, minestroni…
questo primo piato sano e veloce da preparare è anche saporito e sfizioso. oltre ai cavoli ho usato anche le barbabietole, o rape rosse, che sono ricche di proprietà nutritive come sodio, calcio, potassio, ferro, fosforo e vitamine. inoltre sono ricche di antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi.
ho scelto un tipo di pasta particolare, le caserecce, ma vanno bene anche i fusilli o le pennette.
ho preferito non mantecare la pasta con la crema di cavolo cappuccio e barbabietola ma lasciare questa crema come letto per far vedere i contrasti di colore con le altre verdure.
il sapore dolce della rapa contrasta e si amalgama bene con il saporito degli altri cavoli e crea un mix di gusto sapore e colore.
mio marito non ama le barbabietola ma questo piatto gli è piaciuto tantissimo.
qualche consiglio per rendere questo piatto ancora più sfizioso:
aggiungi peperoncino, o pepe, secondo i tuoi gusti. se ti piace il sapore dell’aglio lo puoi usare tritato invece che interno per poi toglierlo.
puoi sostituire la stracciatella con del pecorino grattugiato per rendere la pasta più saporita e gustosa.
prima di servire puoi grattugiare sulla pasta della scorza di limone biologico.
Caserecce alla verza, cavolo cappuccio, rapa rossa e cumino
tempo di preparazione 15 minuti. tempo di cottura 30 minuti.
ingredienti per 4 persone:
- 360 gr caserecce
- 5 foglie esterne di verza, circa 120 gr
- 140 gr di cavolo cappuccio rosso
- 1 spicchio di aglio
- 2 cucchiai di succo di limone
- 1 cucchiaio di semi di cumino
- olio evo, sale e peperoncino q.b.
- 80 gr di stracciatella
per la crema di cavolo e rape:
- 160 gr cavolo cappuccio bianco
- 140 gr rape rosse bollite
- 1 cipolla rossa
- olio evo e sale q.b.
preparazione:
lava ed affetta sottilmente tutti i cavoli: verza, cavolo cappuccio rosso e bianco.
sbuccia l’aglio e lascialo intero. sbuccia e trita la cipolla rossa.
pela e trita le rape rosse.
prepara la crema di cavolo e rape: versa in una casseruola olio, cipolla, cavolo cappuccio bianco e le rape.
cuoci per 15 minuti aggiungendo mezzo bicchiere di acqua calda e due pizzichi di sale.
frulla con il frullatore ad immersionie per creare una crema liscia poi tienila al caldo.
fai cuocere la pasta quanto indicato sul pacchetto.
nel frattempo scalda in una padella due cucchiai di olio e lo spicchio di aglio intero schiacciato.
aggiungi la verza, il cavolo cappuccio rosso e condisci con sale peperoncino e limone.
fai saltare a fuoco vivo per 10 minuti poi togli l’aglio. le verdure devono essere cotte ma croccanti.
scola la pasta e versala nella padella con i cavoli. amalgama bene pasta e condimento.
versa su ogni piatto tre cucchiai di crema e crea un bel letto colorato.
aggiungi la pasta e condisci con un filo di olio, i semi di cumino e qualche ciuffo di stracciatella.
servi ben calda.
un’idea in più:
se preferisci creare un primo piatto vegano puoi sostituire la stracciatella con del germe di grano e delle mandorle a filetti leggermente tostate in padella
Ricetta creata in collaborazione con Almaverde Bio
Related posts
Cerca la ricetta
Bettina Balzani

Ciao, mi chiamo Bettina, sono nata a Cesena, ho studiato a Bologna ed a New York ed adesso vivo fra Cesena e Milano. Questo blog riflette le mie vere passioni: la cucina, i viaggi, la fotografia, le colazioni che iniziano presto e finiscono all’ora di pranzo, le cene con gli amici, i pranzi in famiglia con i miei genitori mia sorella ed i miei amatissimi nipotini, le sagre paesane, la ricerca delle osterie di una volta, il cibo a km 0, le verdure dell’orto e la frutta raccolta dagli alberi. Ho iniziato a cucinare da piccola con il Dolce Forno ed il Manuale di Nonna Papera poi le mie nonne e mia mamma sono state le mie vere insegnanti in cucina. A Natale le mie richieste di regali erano sempre oggetti di cucina: gelatiera, griglia per poter fare i panini come in paninoteca, frullatore, centrifuga…
Learn morePost piú letti
Iscriviti Ora
* Riceverai comodamente le nuove ricette e news!