I crescioni con le rosole crude sono tipici della zona di Rimini dove vengono chiamati “cassoni“.
Tutti conoscono la piadina ma non tutti sanno che nei chioschi in Romagna si preparano anche tantissimi crescioni o cassoni. Il nome cambia in base alla zona dove si trovano, i crescioni sono tipici di Cesena Forlì e Ravenna mentre i cassoni si trovano a Rimini e Riccione. In realtà il vero nome di questa ricetta è proprio “crescione” perché deriva dalla sua farcitura, cioè dall’erba crescione con cui venivano farciti. L’impasto è lo stesso ma per i crescioni viene formato un ovale, farcito a metà e chiuso a mezzaluna.
Ma cosa sono le rosole? Le rosole sono la pianta del papavero rosso. Al ròsli (in dialetto) vengono raccolte a marzo-aprile perché poi le piante di papavero crescono per prepararsi a fiorire. La primavera è il periodo giusto per preparare questi crescioni/cassoni che si possono trovare anche nei chioschi della piadina in Romagna.
Questa farcitura è molto particolare perché le rosole vengono lavate tritate salate e poi lasciate riposare diverse ore. Dopo aver riposato bisogna strizzarle per eliminare l’acqua che si è formata quindi condite con olio e adesso sono pronte per farcire i crescioni-cassoni.
Crescioni-Cassoni con le rosole crude
Ingredienti per 4 crescioni-cassoni:
- 250 g farina tipo 0 o tipo 1
- 120 ml acqua circa
- 50 ml olio evo
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 1/2 cucchiaino di lievito istantaneo per salati o 1/4 di bicarbonato
Farcitura:
- 1/2 kg di rosole crude mondate e lavate
- 3 cucchiai di olio evo
- 2 spicchi di aglio (se non piace si può omettere)
- sale q.b.
Preparazione:
Trita le rosole finemente e condisci con sale e aglio tritato. Lascia riposare diverse ore, un pomeriggio intero o anche una notte. Trascorso il tempo strizza bene le rosole per eliminare tutta l’acqua. Versa le rosole in una ciotola e condisci con l’olio e un pizzico di sale.
Prepara l’impasto dei crescioni-cassoni: versa la farina su un tagliere e crea uno spazio al centro.* Aggiungi il sale e il bicarbonato, o il lievito, poi versa acqua e olio. Impasta bene con le mani fino ad ottenere un composto liscio e morbido. Lascia riposare l’impasto per almeno mezz’ora coperto da uno strofinaccio.
Trascorso il tempo dividi l’impasto in 4 palline. Stendi le palline formando dei dischi ovali sottili e farcisci metà del disco con le rosole lasciando vuoto 1 cm dal bordo. Richiudi a mezzaluna i crescioni e chiudi i bordi prima con le dita facendo uscire bene l’aria, poi anche con i rebbi di una forchetta per sigillare bene la chiusura. Se noti che il bordo è asciutto e non si chiude bene bagnalo leggermente con dell’acqua prima di chiuderlo. Cuoci i crescioni-cassoni in una padella antiaderente per qualche minuto da entrambi i lati e anche alla base. Servi i crescioni ben caldi!
*Se non sei molto esperto puoi preparare questo impasto anche in una ciotola capiente.
Un’idea in più:
Puoi aggiungere a questa farcitura del pecorino semi stagionato. Il dolce del pecorino si sposa molto bene con l’amaro delle rosole crude.
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Bettina Balzani
Ciao, mi chiamo Bettina, sono nata a Cesena, ho studiato a Bologna ed a New York ed adesso vivo fra Cesena e Milano. Questo blog riflette le mie vere passioni: la cucina, i viaggi, la fotografia, le colazioni che iniziano presto e finiscono all’ora di pranzo, le cene con gli amici, i pranzi in famiglia con i miei genitori mia sorella ed i miei amatissimi nipotini, le sagre paesane, la ricerca delle osterie di una volta, il cibo a km 0, le verdure dell’orto e la frutta raccolta dagli alberi. Ho iniziato a cucinare da piccola con il Dolce Forno ed il Manuale di Nonna Papera poi le mie nonne e mia mamma sono state le mie vere insegnanti in cucina. A Natale le mie richieste di regali erano sempre oggetti di cucina: gelatiera, griglia per poter fare i panini come in paninoteca, frullatore, centrifuga…
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