Le torte alla frutta con il loro profumo intenso hanno un gusto straordinario e avvolgente che ricorda le golose merende preparate con ingredienti genuini. La torta di prugne vi sorprenderà con un impasto semplice arricchito da succose prugne viola disposte a raggi e affondate nell’impasto che in cottura rilasciano tutto il loro succo dolce e fruttato. La copertura di questa torta è un irresistibile crumble alle mandorle e cannella che la rende croccante e profumata.
La torta di prugne con crumble alle mandorle e cannella è un dolce perfetto in questo periodo dell’anno perchè le prugne hanno una lunga stagionalità, partono all’inizio estate e arrivano fino a settembre. Questa torta profumata, soffice e rustica gioca con i contrasti di sapore e consistenza: la dolcezza e la succosità delle prugne, il croccante del crumble, il soffice dell’impasto, il profumo della cannella.
La torta di prugne con crumble di mandorle e cannella è una torta semplice da preparare, dalla consistenza umida e soffice e con una copertura fragrante e profumata. Questa torta è perfetta per un dolce risveglio, per una pausa della merenda o in qualunque momento della giornata.
Io ho scelto un burro senza lattosio e una bevanda alle mandorle per mantenere lo stesso tipo di frutta secca in tutta la torta. Vi assicuro che il burro senza lattosio ha la consistenza e il sapore identici a quello normale.
Torta di prugne con crumble alle mandorle e cannella
Ingredienti per l’impasto della torta:
- 320 g di farina tipo 1
- 140 g di zucchero di canna integrale
- 40 g di zucchero muscovado
- 140 g di burro, io ho usato quello senza lattosio Dalla Torre Val di Non
- un pizzico di sale fino
- 3 uova
- 50 ml di bevanda alla mandorla
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 16 g di lievito per dolci
- 400 g di prugne viola pulite senza nocciolo
- burro e farina per lo stampo
Ingredienti per il crumble:
- 100 g di mandorle con la pelle
- 80 g di fiocchi d’avena
- 70 g di burro
- 60 di zucchero di canna integrale
- 30 g farina
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 pizzico di sale fino
Preparazione:
Prima prepariamo il crumble. Trita le mandorle fino a farle diventare una farina grossolana, versale in una ciotola insieme allo zucchero di canna integrale, i fiocchi d’avena (interi o tritati secondo i vostri gusti), il burro tagliato a pezzetti, il sale e la cannella. Lavora con le mani finché non ottieni una granella umida, unisci la farina mescola ancora e riponi in frigorifero.
Prepara l’impasto della torta: versa nella ciotola della planetaria il burro, lo zucchero e il sale e lavora fino ad ottenere un impasto chiaro e spumoso. Aggiungi le uova, una alla volta amalgamando ciascun uovo al composto prima di aggiungere il successivo. Unisci la la farina setacciata insieme al lievito, l’estratto di vaniglia e la bevanda alla mandorla.
Imburra e infarina una tortiera di circa 24 cm di diametro e versa l’impasto aiutandoti con una spatola per stenderlo bene in superficie.
Taglia le susine in quarti e distribuiscile sopra all’impasto spingendole leggermente con la buccia rivolta verso l’alto. Copri tutta la superficie con il crumble di mandorle.
Fai cuocere la torta in forno preriscaldato a 180° per circa 60 minuti. Dopo 40 minuti controllate che la torta non si scurisca troppo. Se dovesse succedere copritela con un foglio di alluminio fino a fine cottura.
Controlla con lo stecchino prima di sfornare. Lascia riposare la torta per 15 minuti prima di aprire lo stampo quindi lasciala raffreddare su una gratella prima di servirla.
Un’idea in più: Si possono sostituire le susine con altri tipi di frutta in base ai vostri gusti, questa torta sarà squisita anche con le pesche, le albicocche, le ciliegie. Per il crumble al posto delle mandorle si possono usare nocciole noci o anacardi. La torta di prugne si conserva in frigo per più giorni, meglio se coperta con la pellicola per alimenti.
Related posts
Cerca la ricetta
Bettina Balzani
Ciao, mi chiamo Bettina, sono nata a Cesena, ho studiato a Bologna ed a New York ed adesso vivo fra Cesena e Milano. Questo blog riflette le mie vere passioni: la cucina, i viaggi, la fotografia, le colazioni che iniziano presto e finiscono all’ora di pranzo, le cene con gli amici, i pranzi in famiglia con i miei genitori mia sorella ed i miei amatissimi nipotini, le sagre paesane, la ricerca delle osterie di una volta, il cibo a km 0, le verdure dell’orto e la frutta raccolta dagli alberi. Ho iniziato a cucinare da piccola con il Dolce Forno ed il Manuale di Nonna Papera poi le mie nonne e mia mamma sono state le mie vere insegnanti in cucina. A Natale le mie richieste di regali erano sempre oggetti di cucina: gelatiera, griglia per poter fare i panini come in paninoteca, frullatore, centrifuga…
Learn morePost piú letti
Iscriviti Ora
* Riceverai comodamente le nuove ricette e news!