Questa ricetta veloce e semplice si ispira ai panini soffici con le gocce di cioccolato che si trovano in commercio, ma sono preparati con il lievito per dolci non con quello di birra. I miei pangoccioli non sono dei veri panini ma assomigliano più a dei biscotti. Dal gusto non sembra ma sono anche molto leggeri perché contengono pochissimi grassi e zuccheri!
Fragranti profumati e deliziosi sono perfetti per colazioni e merende! L’interno è morbido e goloso e potete scegliere quanto tempo cucinarli per renderli più o meno croccanti e dorati all’esterno.
Questa è una delle ricette preferite dei ragazzi dei miei corsi di cucina. Mi hanno raccontato che li fanno e rifanno a casa perchè li adorano e li usano sia per colazione che per merenda.
i miei biscotti Pan Goccioli
Ingredienti:
- 250 gr farina tipo 0 o tipo 00
- 80 gr zucchero
- 1 uovo
- 40 ml di olio di semi
- 60 ml di latte o panna
- 40 gr gocce di cioccolato fondente
- 8 gr lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- cannella o vaniglia q.b.
Preparazione:
In una ciotola versa la farina con lo zucchero, il lievito, l’uovo leggermente sbattuto, il latte, l’olio ed il sale. Impasta velocemente con un cucchiaio e poi con le mani fino ad ottenere un panetto. Aggiungi le gocce di cioccolato, amalgama bene e forma i panini di circa 40/50 gr l’uno.
Disponi i panini su una teglia coperta con carta forno leggermente distanti gli uni dagli altri perchè in cottura lieviteranno. Inforna a 180° per circa 12-15 minuti.
Un’idea in più:
Non lavorare tanto l’impasto perchè diventerebbe troppo compatto e non crescerebbe bene.
Consiglio di non cuocere troppo i pan goccioli altrimenti diventano dei biscotti, meglio se non superate i 20 minuti così rimarranno soffici all’interno e croccanti all’esterno.
Potete usare sia il lievito istantaneo per dolci sia quello per salati.
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Bettina Balzani
Ciao, mi chiamo Bettina, sono nata a Cesena, ho studiato a Bologna ed a New York ed adesso vivo fra Cesena e Milano. Questo blog riflette le mie vere passioni: la cucina, i viaggi, la fotografia, le colazioni che iniziano presto e finiscono all’ora di pranzo, le cene con gli amici, i pranzi in famiglia con i miei genitori mia sorella ed i miei amatissimi nipotini, le sagre paesane, la ricerca delle osterie di una volta, il cibo a km 0, le verdure dell’orto e la frutta raccolta dagli alberi. Ho iniziato a cucinare da piccola con il Dolce Forno ed il Manuale di Nonna Papera poi le mie nonne e mia mamma sono state le mie vere insegnanti in cucina. A Natale le mie richieste di regali erano sempre oggetti di cucina: gelatiera, griglia per poter fare i panini come in paninoteca, frullatore, centrifuga…
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